Metatarsalgia

Metatarsalgia e neuroma di Morton, due patologie piuttosto simili a carico del piede

La metatarsalgia e il neuroma di Morton sono due disturbi con effetti dolorosi che spesso impattano sulla nostra qualità di vita, anche in maniera invalidante.
È bene, quindi, prestare molta attenzione ai segnali che i nostri piedi ci inviano poiché il degenerare di un problema può renderne più difficile e lunga la risoluzione.
La Metatarsalgia e il neuroma di Morton all’apparenza possono sembrare due patologie simili, visto che condividono alcuni dei sintomi.
Tuttavia, operare una distinzione si rende quanto mai opportuno, poiché diversa è la natura del problema e diversa è la cura da seguire.

Quali sono le cause della metatarsalgia?

La metatarsalgia è una manifestazione a carico dei metatarsi minori.
Può essere causata da una combinazione di fattori diversi, tra cui:
– la scarsa attività fisica e il sovrappeso, che possono creare sovraccarico a livello dell’avampiede
– l’utilizzo di calzature non adeguate e/o non comode.
La presenza di alcune patologie, come il diabete, il lupus eritematoso sistemico e l’artrite reumatoide, può influire molto sulla metatarsalgia.

Che cos’è il neuroma di Morton e come si diagnostica?

Il Neuroma di Morton è una sindrome piuttosto frequente che colpisce soprattutto le donne fra i 25 ed i 50 anni di età. Questa trova origine, in particolare, nella compressione dei nervi che si trovano nello spazio fra le dita dei piedi (nervi interdigitali); tipicamente nello spazio fra il terzo ed il quarto metatarso.
Non esistono in realtà delle vere e proprie cause, mentre è più ragionevole pensare ad alcuni fattori predisponenti che è opportuno contrastare. Tra questi:
· Presenza di piede cavo;
· Eccessiva vicinanza fra due teste metatarsali;
· Compressione metatarsale.
Il sintomo classico che funge da campanello di allarme della sussistenza della patologia in questione è la comparsa di un dolore trafittivo, spesso incostante, riferito come scossa elettrica avvertita in fase di appoggio.

Altre volte il Neuroma di Morton può essere accompagnato da formicolio o perdita di sensibilità delle dita corrispondenti. La diagnosi passa dalla visita specialistica con annessa ecografia o risonanza magnetica dell’avampiede.