Che cos’è la pubalgia e quali sono i sintomi con cui si presenta?
La pubalgia è una patologia che si presenta con dolore nella zona pubica, inguinale o all’interno coscia.
Il dolore tende a comparire al risveglio o all’inizio di un’attività motoria, per poi diminuire e scomparire in modo graduale man mano che i muscoli si riscaldano.
Nelle forme più gravi, il dolore può presentarsi all’improvviso e impedire il normale svolgimento dell’attività sportiva e la stessa deambulazione.
Spesso, sono gli sportivi a soffrirne di più ma anche chi non svolge attività motorie di particolare impegno può incorrere in movimenti che provocano dolori acuti al pube o nella piega inguinale.
L’esperienza del CMR nella riabilitazione dalla Pubalgia
Dalla: Rivista di Medicina Fisica e Riabilitazione – G. Canonaco, F. Arieta, E. Donato (Medico sociale Cosenza calcio 1914) – Fisioterapisti Cosenza Calcio 1914.
La necessità di conoscere, il più concretamente possibile, l’incidenza numerica degli infortuni muscolari che colpiscono un giocatore di calcio nel corso di un campionato, ha spinto gli autori alla realizzazione di questo lavoro, così da avere un dato di partenza a cui risalire negli anni.
Tutti i calciatori sono stati curati per l’intero anno dallo staff medico del Dott. Giuseppe Canonaco, presso il suo Centro di Medicina Manuale e presso l’ambulatorio medico dello stadio.
Cause della Pubalgia
– traumi pregressi del bacino o del ginocchio
– patologie del piede
– patologie articolari di tipo degenerativo o congenito
– colonna vertebrale dalla curvatura modificata
– postura errata che crea un sovraccarico della muscolatura
Come si diagnostica e come si cura la pubalgia?
Diagnosticare la pubalgia spetta al fisiatra che esegue un’attenta valutazione delle condizioni del
paziente e che decide quali accertamenti, come ecografia, risonanza magnetica o radiografia del
bacino, siano opportuni.
Il trattamento della pubalgia prevede, in primis, l’utilizzo di farmaci antinfiammatori per ridurre il
dolore. In seguito, è necessario intervenire con la fisioterapia, allo scopo di rinforzare e rieducare
la muscolatura interessata.