Ernie del disco e discopatie: come si manifestano

Cause, caratteristiche e tipologia delle ernie al disco

Le discopatie sono alterazioni a carico dei dischi intervertebrali, ovvero quelle strutture circolari poste tra le vertebre che sono deputate ad ammortizzare e distribuire le sollecitazioni causate dal movimento del corpo.

Tali alterazioni possono riguardare lo spessore dei dischi o anche la loro stessa posizione.

Discopatia: cause e tipologie

Sono varie le cause che possono determinare le discopatie: traumi, invecchiamento e sedentarietà rappresentano certamente quelle più comuni. Queste alterazioni si distinguono, generalmente, in due diversi tipi: l’ernia del disco e la protrusione discale. Nella protrusione discale il disco è ancora contenuto nell’anello fibroso e le fibre sono distese ma non ancora interrotte.

L’ernia del disco: caratteristiche

L’ernia del disco ha come caratteristica principale il rigonfiamento del disco intervertebrale. Tale rigonfiamento è frequente nella colonna vertebrale cervicale oppure nella colonna lombare. I sintomi tipici sono mal di schiena e sensazione di bruciore.

Per quanto si tratti di una patologia benigna, l’ernia del disco alcune volte è invalidante e necessita di riposo con astensione delle nostre attività lavorative anche per lungo periodo.

Il dolore è infatti la caratteristica principale di questo problema ed è definito come radicolopatia in quanto l’ernia agisce quale fattore irritante sulla radice nervosa non solo per la compressione diretta, ma anche perché accompagnata da quegli agenti infiammatori prodotti dalla degradazione delle proteine dello stesso disco.

Ernia del disco: quante tipologie esistono?

In considerazione alla regione della colonna interessata l’ernia del disco può essere classificata in tre tipologie:

  • Ernia del disco cervicale: che va a colpire la regione del collo;
  • Ernia del disco toracica: che va a riguardare la parte centrale della schiena;
  • Ernia del disco lombare: che va a colpire la regione inferiore della schiena.

In considerazione della gravità della patologia il problema può essere classificato in:

  • Ernia contenuta: è il tipo più comune e si ha quando le fibre più esterne dell’anello fibroso sono ancora integre mentre risultano interrotte quelle più interne;
  • Ernia espulsa: che ha luogo quando sono interrotte tutte le fibre ed il nucleo può rompere anche il legamento longitudinale;
  • Ernia migrata: si verifica quando il frammento del disco espulso migra verso l’alto, verso il basso o lateralmente.

Ernia del disco: esiste una predisposizione?

È vero che alcune persone sono più soggette al rischio della formazione di un’ernia del disco. Ciò è dovuto a fattori particolari che possono includere:Peso corporeo. Un peso eccessivo è una delle cause principali legate alla formazione di un’ernia del disco. Ciò è causato dal continuo stress sui dischi soprattutto nella parte bassa della schiena;

Fattori genetici. Tante persone, loro malgrado, ereditano la predisposizione allo sviluppo di un’ernia del disco;

Occupazione. Riguarda le persone che svolgono un lavoro fisicamente impegnativo che comporta il dover sollevare pesi spesso eccessivi, spingere, tirare, effettuare continue torsioni.